Ciao a tutti..mi chiamo cristina e ho 22anni..il mio problema è questo: due anni fa sn stata ricoverata per depressione e depersonazione..mi è stata somministrata una terapia daguire per otto mesi ..e si tratta di xanax e sertralina..allo scadere degli otto mesi lo sospesa di colpo fatto sta che dopo un ese ho iniziato a ztar di nuovo male allora lo ripresa per altri sei mesi,ma anche qui lo sospesa do nuovo..poi lo ripresa perchè non stavo di nuovo bene e ho continuato fino a due mesi fa..fatto sta che ho detto basta sono stufa..ma purtroppo oggi sono qui a star di nuovo male peggio delle altre volte..ansia panico e pensieto negativi sogno la morte..nn voglio piu vivere se devo continuare cosi..ho sentito il mio psicologo ma e di poke parole e non mi piace molto ha fatto che farmi riprendere la cura ma io sto male poi questi pensieri mi fannp vivere ancora peggio....cosa posso fare?passano questi pensoeri?devo aspettare ke il farmaco faccia effetto??aspetto tante risposte..grazie

Una cosa non mi è chiara: quando sospende o riprende la farmacoterapia, lo fa di Sua spontanea volontà o è il medico a dirglielo? Soprattutto nel primo caso, mi pare strano che sia stata una prescrizione del medico perchè difficilmente uno psichiatra ordina di interrompere una terapia farmacologica tutta in una volta, di solito si scalano le dosi o si cambia farmaco...

Buongiorno Cristina, forse come lei ha già sensibilmente intuito, sente il bisogno di esprimere a qualcuno il suo stato e comprenderlo meglio, oltre a prendere il farmaco chiaramente importante. Soprattutto nell'idea di poter esprimere anche al suo professionista la percezione che ha di lui " di poche parole" come lei dice e tutti i pensieri a lui associati. Cordiali saluti.