Buongiorno,
mi chiamo Ernesto ed ho 34 anni. Vorrei spiegarvi la mia situazione che in questo periodo mi crea un parecchia confusione. Credo di essere affetto da una forma un po' pesante di feticismo e vorrei un consiglio per capire come gestire questa cosa.... ma prima vi devo raccontare tutto dall'inizio.

Il tutto è cominciato in terza media... mi sono accorto che ero molto attratto dalle gambe delle mie coetanee quando indossavano la minigonna con le calze di nylon... man mano che crescevo questa passione si faceva ben definita ed anche in televisione ero attratto dalle donne che indosssavano le calze di nylon. Sono arrivato fino ai 16 anni e purtroppo tutti i tentativi di fidanzarmi sono andati tutti male ed ho cominciato a soffrire per questa cosa. verso i 17 anni o poco prima ancora non riuscivo a trovare nessuna ragazza e questa mia passione per le calze (perchè per me in quel periodo erano ancora solo calze) non accennava a diminuire... poi un giorno, rimanendo solo in casa, ho cominciato a frugare nei cassetti di mia sorella ed ho trovato un paio di collant. l'attrazione e l'eccitamento è stato così forte che ho sentito il bisogno di indossarli... e da li è cominciato tutto. Quando ero solo in casa mettevo i collant di mia sorella e mi accarezzavo le gambe e nella mia mente immaginavo che stessi accarezzando le gambe di qualche bella ragazza. Passando il tempo purtroppo ho cominciato ad indossare anche altre cose: mutandine e reggiseno (sempre quando rimanevo solo in casa) e nella mia mente in quei momenti ero la ragazza che non avevo... il liceo è finito e purtroppo ero ancora single. Mi sono iscritto all'università e dopo il primo anno finalmente ho trovato una ragazza con cui fidanzarmi... io ero molto innamorato di lei ma purtroppo il rapporto è durato solo due anni perchè ammetto che eravamo due caratteri non compatibili. La relazione è finita nel 2003 ma durante tutto il periodo universitario non ho mai piu' sentito l'esigenza di indossare abiti femminili. Nel 2006 l'università è finita e sono ritornato a casa. Giunti nel 2009 ancora ero single e stavo soffrendo parecchio per questa cosa... Visto che avevo un lavoro e quindi disponibilità economica un giorno sono andato ad un supermercato lontano da casa e mi sono comprato un paio di collant ed un paio di calze autoreggenti ed ho ricominciato ad indossarle quando ero solo in casa. Non l'ho scritto prima ma quando ero in casa e indossavo i collant colto dall'eccitazione mi masturbavo. Verso la fine del 2009 ero ancora single e con un certo senso di ripicca ho comprato un paio di decolletè, con la scusa di fare un regalo per un amica... poi oltre alle scarpe sono passato alle gonne, ai vestitini, e all'intimo. Praticamente quando ero solo in casa mi vestivo da donna full e mi masturbavo... però dopo la masturbazione sentivo un certo senso di colpa e mi chiedevo "ma sarà normale che per masturbarsi ci si debba vestire da donna? e la risposta che sentivo dentro di me è no... finalmente nel 2012 mi sono fidanzato. Mi ero promesso che non appena avessi trovato una ragazza avrei buttato via tutta la valigetta con le scarpe e i vestiti... mi sono fatto forza e l'ho fatto! ho resistito un anno... lavoro vicino ad un centro commerciale e a pranzo spesso giro per i negozi... e purtroppo tra i negozi c'è goldenpoint e calzedonia... una sera non ho resistito e mi sono comprato un collant con la promessa che sarebbe stato l'unico abito che avrei preso... non ho mantenuto la promessa e qualche mese dopo ho acquistato anche un paio di leggings... una sera con la scusa di fare un regalo alla mia ragazza ho comprato un paio di decolletè e a casa ovviamente mi sono subito infilato i collant e le ho provate. quindi la mia promessa di non vestirmi piu' è andata in fumo. una sera poi sono entrato in un negozio e guardando un paio di decolletè ho chiesto alla commessa se potevo provarle. La commessa è stata molto complice del mio gioco e mi ha fatto provare le scarpe... sul bancone della commessa c'era il cesto dei calzini di prova ed insieme ai calzini c'era pure un paio di collant... per farla breve sono andato nel camerino di prova dei vestiti mi sono messo i collant (che avevo chiesto alla commessa) e mi sono provato anche un paio di stivali col tacco... questo episodio mi ha molto eccitato ed un'altra volta sono andato in un negozio con i collant sotto i jeans e mi sono provato un paio di decolletè con la commessa... il desiderio di scarpe e collant non accenna a diminuire, anzi dopo l'episodio con la prima commessa (che mi ha dato corda) è pure peggiorato perchè adesso sento un forte desiderio di provare le scarpe davanti alle commesse. tant’è che pochi giorni prima di andare a convivere sono entrato in un negozio lontano da casa indossando collant leggings ed un paio di decolletè facendomi vedere da tutti in negozio…
Io non posso assolutamente dire alla mia ragazza che mi piace indossare le scarpe col tacco e collant altrimenti mi lascia all'istante. non sono assolutamente attratto dagli uomini quindi sono certo di non essere gay... al contrario sono molto attratto dalle ragazze che indossano tacchi alti leggings e collant... in questo momento sto convivendo con la mia fidanzata e quindi non mi è possibile vestirmi ma il problema è che quando vedo una ragazza con i tacchi alti, o i collant o i leggings mi va il cuore a mille ed il desiderio di vestirmi diventa fortissimo. Quando vedo queste cose sento un senso di eccitamento ma non sto bene… non sto bene perché una parte di me è attratta dalla ragazza e l’altra parte di me vorrebbe indossare gli abiti della ragazza… credo che il mio incoscio sta cercando di sostituire la ragazza di fronte a me con me stesso, come quando ai tempi del liceo indossavo i collant di mia sorella e pensavo alle mie compagne di classe. Purtroppo la mia ragazza non è amante ne dei leggings ne delle scarpe e ne dei tacchi.. purtroppo lei odia le cose che mi fanno eccitare e di conseguenza lei non colma questa mia necessità e io le cerco altrove. Sinceramente non mi sento di chiedere alla mia ragazza il permesso di indossare abiti e scarpe femminili a casa perché lei so che non capirebbe e penserebbe solamente che sono gay. Io sono certo di non essere attratto dagli uomini. come posso gestire questo mio disturbo?

Grazie per la vostra pazienza e collaborazione

Sarebbe stato utile se avesse spiegato come mai è arrivato alla conclusione di soffrire di feticismo. Un post in un forum pubblico non è la sede adatta a una diagnosi psicologica, ma credo di non sbagliare se escludo che si tratti di feticismo. Credo piuttosto che siamo nell'ambito di un disturbo dell'identità sessuale, non saprei dirLe quale per il motivo citato prima, ma posso aggiungere che non si esauriscono certo con la sola omosessualità, latente o conclamata che sia. In ogni caso, non potrei andare oltre anche perchè tali disturbi, salvo le nozioni tecniche di base, esulano dai miei ambiti d'intervento. Spero che qualche collega con una preparazione più specifica risponda al post, oppure potrebbe cercarne uno Lei nella sezione "ricerca professionisti" e impostare i filtri per le consulenze a distanza, gratis o meno, secondo le Sue disponibilità, per poi contattarli tramite i recapiti presenti nei profili che verranno fuori.

la ringrazio molto per la risposta. Nel post ho parlato di feticismo perchè il tutto è cominciato con l'attrazione per le gambe femminili coperte dai collant

Tolta l'ultima parte di entrare in negozio e farmi vedere dalle commesse per il resto la storia è identica alla mia, questo post lo potrei aver scritto io.