Escluse le possibili cause organiche, che del resto si sarebbero manifestate fin dal primo rapporto, credo che l'unica possibilità rimanente sia una causa psicogena. In effetti le ipotesi dell'altra donna e dell'omosessualità, anche latente, sono le prime che in casi simili vengono in mente, ma potrebbe trattarsi anche di altro, per esempio un blocco dovuto a un trauma o la masturbazione sistematica. L'idea di consultare un sessuologo mi sembra corretta, ma, in alternativa, o insieme a questa, anche un consulto con uno psicologo non sessuologo potrebbe aiutare a focalizzare l'origine del problema.