Ciao fanciulla! Coraggio!
Senti ma questa cosa ti succede sempre o solo in presenza di certe persone, che reputi magari più sicure e disinvolte?
Ci sono persone che sono naturalmente timide o riservate e non c'è nulla di male, ognuno è com'è e nessuno ha il diritto di giudicare. Però tu ritieni di non essere così ma di essere bloccata in presenza degli altri, è corretto? Forse dici così perché magari in famiglia sei diversa? Ci sono situazioni in cui ti senti te stessa? Non riesci ad essere te stessa, sei inibita dagli altri...
Impegnati a far emergere la vera te, pian piano. Porta te stessa nel mondo! (Questa devo averla letta su un manuale di autostima!)
Cerca di concentrarti su di te e non su quel che possono pensare gli altri di te. Esempio: "Cosa penso io in questo momento? Cosa vorrei fare, dire?" Concentrati sui discorsi che si stanno facendo, su quel che c'è attorno a te, insomma sul presente, e non pensare a quel che possono dire gli altri di te. Allenati ad ascoltare quel che senti e quel che vorresti essere e ad attuarlo piano piano.
Tra l'altro, se tu frequenti in modo continuativo la gente (ad esempio facendo volontariato, praticando sport, iscrivendoti ad un corso o altro, l'importante è che tu faccia qualcosa che ami) e ti "alleni", ti abitui pian piano a stare con gli altri e sarai più sicura anche nelle "situazioni ufficiali", ad esempio le uscite di gruppo che tanto ti tormentano. Coraggio! Gli altri non sono migliori di te, abbi il coraggio di tirare fuori la vera te passo dopo passo, dopo passo... Buona notte, cara!