buongiorno
mi scusi se le scrivo togliendole del tempo,
mi chiamo Viviana,ho 39 anni e le scrivo per un episodio che riguarda me e mio figlia Eleonora,22enne.tra noi c'è sempre stato un rapporto molto forte,più che madre e figlia siamo grandi amici,legati anche dalla delusione che ha dato ad entrambi il mio ex marito.Ha tradito più volte e non solo fisicamente sai me che lei.
sabato scorso sono uscita con alcune amiche per una sera di festa e al ritorno a casa ho avuto un incidente,da ubriaca,per fortuna senza danni fisici,ma è seguito denuncia dei carabinieri e ritiro ella patente.è stata una nottata infinita ed il giorno seguente
Eleonora era furiosa con me,dopo infiniti rimproveri sul fatto che potevo morire o fare seriamente male a me o altri con queste testuali parole:ti comporti come una bambina e d’ora in poi ti tratterò da tale,meriti un lezione,mi ha presa sulle sue ginocchia,mi ha scoperto il sedere e mi ha sculacciata,sonoramente e a lungo. mentre mi rimproverava di quanto era delusa e che mi avrebbe insegnato una lezione che non dimenticassi più.Solo dopo molti pianti e grida mi ha lasciata andare e adesso l'unica cosa certa per me è che sicuramente la sua lezione non la dimenticherò più.
So di avere fatto una cosa sciocca ,ma avrei preferito che mi insultasse o prendesse a pugni,forse l’avrei accettato ,forse avrei avuto una reazione diversa,invece di sentirmi come una bambina punita
Immagini imbarazzo e la vergogna che ho provato,una donna grande e vaccinata,una adulta di quasi 40 anni stesa sulle ginocchia di sua figlia a supplicare il perdono
sono così confusa adesso,umiliata e piena di vergogna per quanto è successo e per come mi ha trattata
Mi chiedo cosa dovrei fare adesso?
Denunciarla per violenza?ma che vado a dire?che mia figlia mi ha sculacciato?
grazie per l'attenzione
cordiali saluti
Viviana