Salve! scrivo qui perché in questo periodo sono un po' confusa e spero di trovare "aiuto" su questo forum...vi racconto quello che mi è successo:un po' di tempo fa mi guardai allo specchio e pensai "sono io","sono proprio io questa!" e un attimo dopo provai una sensazione strana,come se per un attimo fossi "uscita fuori da corpo",poi tornò tutto normale e non diedi peso a quella sensazione.
Dopo qualche giorno però iniziai a farmi delle domande del tipo "chi sono?","sono viva?","sono veramente io?" e questo mi provocava una forte ansia,inoltre tutto questo mi faceva credere che stessi per impazzire...il problema è che queste domande,queste sensazioni non mi hanno più abbandonata,costantemente penso "lo sto facendo io?","questo è il mio corpo?" e non ce la faccio più a vivere in questo stato!
Adesso la mia domanda è questa: potrei essere entrata in una sorta di "trance",non so,in uno stato particolare che mi fa sentire così confusa,fuori dal corpo,"staccata" mentalmente oppure questa "depersonalizzazione" è dovuta alll'ansia? Spero che qualcuno mi possa aiutare perché sto vivendo un periodo orribile,se penso che devo vivere così per sempre mi viene un'angoscia nello stomaco e mi sento malissimo! Grazie in anticipo!

Non è necessario vivere così per sempre. Dai termini usati mi pare di capire che Lei ha ricevuto qualche sorta di formazione in psicologia, magari da autodidatta. Sarebbe molto utile avere altre informazioni, in ogni caso credo che l'ipotesi di una eccessiva quota d'ansia sia la più plausibile. Ha già avuto periodi di disagio in questo senso? Era anche prima una persona ansiosa? In famiglia sono presenti casi di disturbi d'ansia o altri problemi psicologici?

Innanzitutto grazie per la risposta!
In realtà sì,sono sempre stata una persona ansiosa seppur giovane (ho 19 anni),avevo problemi di insonnia e a volte avevo la sensazione di nodo alla gola,di soffocare ecc ecc però anche se potevano sembrare dei problemi ci convivevo normalmente...in famiglia non saprei se qualcuno soffre o ha sofferto di qualche patologia causata dall'ansia...però io in passato sono sempre stata un soggetto ansioso.
Sono stata in cura da uno psichiatra che però non mi ha convinto,questa sensazione di non vivere mi sta uccidendo,non sapere,in un certo senso,chi sia e farmi costantemente queste domande mi rende impossibile vivere serenamente.
Posso chiederle perché esclude la possibilità di essere entrata in una sorta di stato in cui non mi sento più me stessa? P.s. Aggiungo che anche allo specchio è come se non mi riconoscessi,so che sono io ma è una sensazione strana...spero di uscirne al più presto!

risponderò in maniera più esaustiva lunedì, buona fine settimana

La ringrazio,aspetto una sua risposta!

Non ho escluso quella possibilità, ho solo detto che quella dell'ansia mi sembra più plausibile. In ogni caso, di fronte a un disagio che rende difficile portare avanti le normali attività quotidiane, è opportuno chiedere l'intervento di uno specialista. Se ha già consultato uno psichiatra evidentemente era già arrivata a questo punto. Il mio consiglio è di ritentare, magari con un altro psichiatra o psicoterapeuta. Che si tratti di ansia o di altro, è meglio intervenire prima che il disturbo si "incisti" più profondamente. I margini di recupero ci sono, ma deve essere Lei a chiedere aiuto.

Capisco...si in realtà ho già contattato uno specialista ma non vedo molti risultati...la cosa che mi spaventa di più è che possa essere entrata in questa sorta di "stato mentale" in cui non mi riconosco più e non poter uscire più e soprattutto non poter piu ritornare "normale" per colpa di una stupidaggine fatta allo specchio...è questo che alimenta la mia ansia...di come sia stato possibile "depersonalizzarsi" solo guardando si allo specchio...in questo caso non è colpa del disturbo d'ansia,giusto?

Ha fatto bene a rivolgersi a uno specialista, ma per avere dei risultati tangibili ci vuole un pò di tempo, non è come prendere un'aspirina per il mal di testa Non credo che il Suo disagio dipenda solo dall'esperienza allo specchio, quello può essere stato l'episodio precipitante, ma probabilmente il malessere sarebbe emerso lo stesso. Il professionista che ha contattato dovrebbe riuscire a spiegare quanto c'entri l'ansia e quanto altri eventuali fattori nelle Sue sensazioni.

Grazie!! la cosa più difficile effettivamente è l accettazione del problema...sono sempre alla ricerca di risposte,di cause e di guarigione...spero passi presto!