Ciao Domenica,
non ti preoccupare del "ritardo", in qualche modo credo che nessuna delle due possa dimenticare l'altra pur non conoscendoci.Non dolerti se terrò Stellina come nick, è l'anagramma del mio nome e cognome.
Della tua ultima risposta mi è rimasta impressa un parola: perdere.Mi spiace tanto che tu stia per perdere una delle persone più importanti per ogni essere vivente.Mi sono messa in internet a cercare una bella poesia, magari di un famoso autore,per scrivertela,poi invece ho pensato che era meglio parlarti col mio cuore. Io la mamma non l'ho ancora persa,ma 3 anni fa è venuta a mancare una donna che per me era una seconda mamma,si prendeva cura di me quando la mia stava male.Il dolore è stato ed è incredibilmente forte,non posso dirti il contrario,sarebbe una bugia.La verità però è che il tempo lenisce questo dolore,non lo fa sparire,ma lo rende più sopportabile.Io ricordo i brutti momenti,ma tengo molto più stretti a me quelli belli, quelli che me l'hanno fatta amare e che nessuno mi porterà via o potrà cambiare.Ogni tanto guardo la sua foto e la prego di starmi vicino,le chiedo di venirmi in sogno per darle un ultimo abbraccio (quello che in vita non potuto darle perchè ero in clinica).Tengo vive, vivissime le ultime parole d'amore che ha avuto per me, la sua ultima carezza.Il dolore c'è e non sparirà mai del tutto, ma il ricordo dei momenti belli è il tesoro più grande che condivido con lei e solo con lei.Ti auguro di non essere sola in questo momento,virtualmente sai di non esserlo (qui non lo sei), ma in questi momenti fanno molto di più le persone che ti possono realmente abbracciare,contenere il tuo dolore, asciugare le tue lacrime.Io lo farei per i miei fratelli o i miei amici.Non potrei proferire parola alcuna per alleggerire la sofferenza, ma darei la mia spalla e le mie mani per asciugare le lacrime che usciranno.
Per quel che posso io sono qua, ti mando un forte abbraccio con la speranza che quel "perdere" si tramuti in realtà il più tardi possibile.
Stellina