Comprendo la Sua preoccupazione, ma Lei sta già facendo quanto una moglie dovrebbe e potrebbe fare. Non si può costringerlo ad aprirsi o a consultare uno psicologo, prima o poi sarà lui a parlare della ragione del suo comportamento. Un'alternativa potrebbe essere quella di chiedere ad altre persone di parlargli, nè familiari nè professionisti. Non ha qualche amico o qualche collega con cui si confida?

Ma lo facciamo .... solo che lui nn vuole nemmeno me vicino.. così temo si possa distruggere la nostra vita matrimoniale...vorrei solo che si aprisse con me...,a che serve una moglie sennò...

Probabilmente è questione di tempo. Aspettate ancora un pò, evitando di assillarlo, e gradualmente comincerete a capire di cosa si tratta. Potrebbe essere lui stesso ad aprirsi, soprattutto se gli lascerete intendere che siete comunque al suo fianco e che di qualunque cosa si tratti siete disposti ad affrontarla insieme a lui.

Salve, ho 25 anni e sto con mio marito tra convivenza e matrimonio da 10 anni... siamo sempre stati molto innamorati.. abbiamo superato momenti bui insieme ...lui una persona solare e che scherza sempre... ad agosto succede una cosa strana, siamo in balia di debiti e nel corso di una ristrutturazione di casa che ci siamo comprati con molti sacrifici.. abbiamo litigi stupidissimi per motivi futili ma spesso... lui improvvisamente si chiude , non parla più con nessuno , mi "caccia" dicendo di voler star solo.. pian piano cercando di essere insistente, lo "supera"... oggi a distanza di pochi mesi stiamo a casa nostra, non ci manca nulla e abbiamo provato ad avere un figlio... ma poi abbiamo sempre piccole discussioni e lui reagisce in modo esagerato.. sempre nervoso scontroso e soprattutto nn vuole assolutamente parlarne perché dice che sono sempre le stesse discussioni... un giorno dopo l ennesima discussione si richiude in se stesso .. nn vuole parlare con nessuno , sta sempre solo e evita chiunque ... dice di sentire un vuoto e la sensazione di solitudine ... mi ha allontanata dicendo che nn prova più nulla ma di fatto mostra interesse nei miei confronti... mi ha detto che nn c'entro io.. che nn sa cosa gli succede... alla proposta di farsi aiutare e di parlare con qualcuno reagisce in modo aggressivo.. chiunque dice che nn è un comportamento nomale .. lui nn da alcuna spiegazione e se si fanno domande si arrabbia.. si è chiuso in casa e fa casa lavoro ... non sappiamo più come aiutarlo ne io ne i suoi genitori...