Talvolta vedo cose con la coda dell'occhio che non esistono, persone che camminano o mi guardano, o che semplicemente passeggiano li vicino.
Sempre talvolta quando mi isolo molto sento delle voci o dei rumori che non esistono.
Queste due cose mi capitano davvero di rado, e solo quando il mio problema di percezione della realtà diventa molto più forte, ho sempre avuto difficoltà ad "agganciarmi" al mondo reale ed a percepirlo "reale" per l'appunto, tendo sempre a vederlo sfuggire via, come se lo stessi guardando tramite lo schermo di una TV e non mi interessasse il programma.
So perfettamente cosa è reale e cosa no, in qualche modo riesco a distinguerlo ma la cosa mi disturba, perché non ne ho il controllo.
Ad esempio chi mi conosce racconta che spesso rimango incantato, fisso il vuoto per 20-30 minuti immobile, a me invece sembrano pichi istanti.
Certe volte mi capitano questi momenti quando sto facendo qualcosa di molto noioso o che richiede pazienza, e continuo a farlo in modo impeccabile senza fermarmi, solo quando ho finito mi accorgo di aver finito e di esser stato via per ore.
Quando ero sociofobico e non uscivo mai, questi vuoti di percezione (così mi piace chiamarli) duravano anche mesi interi, mesi in cui mangiavo, dormivo giocavo al PC, dopo questi mesi.
So già che non è normale, e che la cosa richiederebbe approfondimenti, ma al momento non posso.
Secondo voi quale potrebbe essere il problema?