Il comportamento e i pensieri da Lei descritti rientrano nei così detti "disturbi dell'umore". Potrebbe trattarsi di una lieve forma di depressione, ma credo che a questa soluzione fosse arrivata già da sola. Le statistiche dicono che nella maggior parte dei casi, la depressione, almeno non quella più grave, è una condizione dalla quale si viene fuori da soli, cercando di "svegliarsi" dallo stato di torpore che caratterizza questo malessere, cambiando quelle abitudini che alimentano i suddetti comportamenti e pensieri, premiandosi quando si raggiunge un obiettivo ambizioso e allo stesso tempo proponendosene uno ancora più alto, e facendosi aiutare da persone alle quali si vuole bene, come parenti o amici che hanno voglia di restarLe accanto, non serve molto altro. Al limite, potrebbe rivolgersi al Suo medico di base, che saprà consigliarLe se iniziare una farmacoterapia che Le dìa un pò di "energia", o prescrivendoLe una visita specialistica. Le consiglio inoltre di cominciare subito: i buoni propositi di inizio anno, o di inizio settimana, o di inizio giornata, difficilmente vanno a buon fine, le rivoluzioni non cominciano mai di lunedì, altrimenti che rivoluzioni sono?