Gentile dottore, no, no ho usufruito della chat. Le posso dire che sono in terapia, e pure cambiato da poco, ma non riesco lo stesso a combattere questo mostro che sta dentro di me. Io credo ormai che non sarei nemmeno dovuta nascere e che la mia "opportunità" sarebbe stato più giusto farla usufruire a qualcun altro. Soffre sia il fisico che l'anima e ormai il peso sta diventando troppo grande e mi resta lo sfogo, uno sfogo che nessuno conoscerà, almeno fino a che riuscirò a nasconderlo assieme a quello che ho ricominciato a fare.
La ringrazio per le proposte è stato cortese a non lasciarmi sola nel mio sfogo, come pure tempo fa ha fatto un'altra gentile sua collega.

Gentile Luna, ha già contattato uno dei nostri professionisti? Ha usufruito del servizio gratuito di consulenze in chat? Ha consultato la sezione "come scegliere il professionista giusto"? Se non avesse fatto nessuna di queste cose, Le consiglio di prenderle in considerazione, potrebbero anche evitarLe il ricovero. In merito alla terapia per il Suo disagio penso che sia la soluzione migliore, potrebbe addirittura scoprire che vale la pena viverla, questa vita, dato che non credo che avremo un'altra occasione.

Salve,
ho gia scritto 2 topic per spiegare come mi sento e direi che al fondo mi ci sto avvicinando sempre più.
Ho ripreso anche con l'autolesionismo, erano due anni, ora tra tagli e botte sono finita in ponto soccorso già due volte, e altre sistemato a casa.
Ho ricomincato con le bugie. Mi sento di nuovo come anni fa e ci sto male, so che sono a un passo dal ricovero, ma come farei a dirlo a chi mi circonda, a seguire le terpaie per una malattia che mi affligge da anni...mi sento distruggere dentro.
Ieri mentre mi autoferivo pensavo che ad alcune persone viene tolta la vita quando vuole vivere, oppure iene segnata in modo brutale, mentre la mia che fa schifo, che non vale la pensa di vivere, mi rimane anche sempre e comunque. Con la malattia, oltre il suicidio, dopo incidenti gravissimi...sono sempre qui e non è giusto.