ok..allora faro' come ha detto lei.continuerò come ho fatto fin ora..salutandola educatamente..ma ultimamente fa anche battute proprio in mia presenza..si gira verso il figlio dicendogli di stare attento ovviamente si riferisce a me..e io da stupida rimango zitta,si perchè a volte sono una stupida a farmi trattare in quel modo solo per non peggiorare le cose..rispondo anch io alle battute?o meglio l'indifferenza..magari le faccio capire che le sue brutte parole mi scivolano addosso..

è meglio fare la "coerente" piuttosto che l'indifferente, continuando a salutarla educatamente come ha sempre fatto, altrimenti si innescherebbe un'escalation che inasprirebbe ulteriormente i vostri rapporti avvicinando la possibilità del conflitto aperto

grazie 1000 per la sua cortese attenzione..comunque mia suocera prima che accadesse il tutto con me si è sempre comportata bene..ma da quanto so io..è una persona che si è fatta nemica un bel po' di gente..compresi tutti i suoceri dei propri figli..infatti non rivolge piu' la parola ai miei da quando mi hanno consigliato l'aborto..io sono sensibilissima e ci sto male..nonostante tutto continuo ad andare a casa sua..ma non potete capire il mio disagio..mi sento una stranea e guardata mele..io saluto educatamente e lei mi ris con tono al quanto arrabbiato..come comportarsi in tal caso??diciamo che è una persona che parte molto facilmente in 5..e io ci rimango malissimo..faccio l'indifferente?

Gentile Bella, se sua suocera dimostrava astio nei suoi confronti anche prima dell'aborto non credo sia stato quello la causa del suo attuale atteggiamento, al limite può solo averlo (temporaneamente) inasprito. La mia professoressa di psicodinamica delle relazioni familiari diceva che quando ci si fidanza o sposa con qualcuno in realtà ci si fidanza o sposa con tutta la sua famiglia, e questo è ancora più vero in provincia. In generale, mi sento di consigliarle di prendere le decisioni che soddisfano lei, più che i suoi familiri. In bocca al lupo.

Salve..ho 22 anni..e qualche mese fa ho abortito..purtroppo i miei su certe cose la pensano un po' all'antica..rapporti solo dopo il matrimonio..mia mamma appena l'ha saputo mi ha detto:meglio se abortisci altrimenti io non esco piu' di casa dalla vergogna..e i nonni non ci guarderanno piu' in faccia..poi chè il paese è piccolo la mentalità è un po' ristretta..e io sono stata una stupida e una bambina..non ho avuto il coraggio di dire a mamma:non m interessa il bambino lo tengo..lei era distrutta...delusa e tradita..perchè da sua figlia non se lo aspettava.lei con me oltre la mamma ha sempre cercato di essere un amica..ma mi sono sempre sentita a disagio a confidarmi con lei..cois' ho deciso di abortire..anche se avrei voluto piu' di me stessa avere quel figlio..ora sto male..penso sempre a quello che ho fatto e m vedo un mostro..ma il problema oltre questo è che mia suocera non mi rivolge piu' la parola..perchè all inizio ho dimostrato di volere il bambino..poi parlando con mia mamma ho cambiato idea..non mi sopporta piu'..se mi ris ciao lo fa in modo incavolato.ma nonostante tutto continuo ad andare a casa del mio ragazzo pur sapendo che lei non mi sopporta..mi sento a disagio ad andare da lei e anche una stupida..come comportarsi in questo caso con lei?e poi secondo me lei non mi rivolge la parola perchè ho cambiato idea..ma per quello che ho fatto in generale..e deve prendersela per forza con me..