gentile Gae, quello da Lei proposto è un tema già evidenziato da altri utenti, soprattutto donne. A un certo punto, quando il momento delle responsabilità si avvicina, alcuni uomini tendono a procrastinarlo adducendo giustificazioni apparentemente incoerenti. Affichè possa rispondere precisamente alle domande relative a ciò che passa per la testa, in questo momento, del Suo fidanzato, bisognerebbe avere più informazioni su di lui, arrivare magari ad avere un confronto diretto. Ovviamente non è da sottovalutare la situazione della madre. I familiari di persone affette da demenza senile o comunque da malattie croniche ingravescenti sono sottoposte a quote di stress tali da logorarne anche la volontà, oltre che la serenità. Sarebbe poi opportuno capire anche cosa intende con crisi "mistica". Non è detto, quindi, che sia Lei ad aver sbagliato qualcosa. Se sollevare l'argomento irrita il Suo fidanzato, evidentemente ci sono delle resistenze da parte sua nell'addentrarsi in qualcosa dalla quale, per qualche motivo, intende stare, almeno per ora, lontano. Fa bene a non insistere, tuttavia una pacata richiesta di chiarimento non dovrebbe pregiudicare il vostro rapporto. Il chiarimento servirebbe a Lei per capire cosa sta accadendo e aiutarla a decidere, questi potrebbero essere validi argomenti per giustificare la richiesta ai quali il Suo fidanzato non dovrebbe potersi sottrarre. Ci metta al corrente dell'evoluzione della situazione. Cordiali saluti.