Il disagio descritto è individuale, non riguarda cioè la coppia come unità ma solo Lei come persona, escluderei quindi la psicoterapia familiare/relazionale. Mi pare che l'origine del Suo problema possa essere duplice, può trattarsi cioè di una forma di insoddisfazione oppure di una forma di dipendenza (comportamento compulsivo). In questi casi la terapia più indicata sarebbe quella mirata a una conoscenza approfondità di sè stessi, quindi dovrebbe scegliere un terapeuta con specializzazione in psicoanalisi o in psicoterapia a indirizzo psicoanalitico, oppure in psicoterapia centrata sulla persona, ma per completezza devo aggiungere che a volte, in situazioni simili, anche dei meno impegnativi percorsi di counseling individuale consentono di raggiungere risultati efficaci. Ha già visto le sezioni sugli indirizzi di specializzazione e sulle diverse professioni della salute mentale? Se non lo avesse ancora fatto, provi a dare un'occhiata, e se qualcosa non fosse ancora chiaro ci ricontatti in privato, come del resto ha già fatto, ma volevo prima risponderLe nel forum dato che è la prima richiesta arrivataci.

Salve,
Sono Marco ho 37 anni e , nonostante abbia definito un progetto di vita insieme alla mia compagna, ho da sempre un bisogno continuo e incessante di cercare contatti e relazioni con altre donne. Un desiderio, non un innamoramento, che non riesco a controllare e che ha come obiettivo, non la ricerca di una nuova compagna, ma di provare godimento nello scoprire una donna che ho trovato interessante e nel sapere di affascinarla oltre che di essere desiderato da lei. E spesso si arriva fino al rapporto sessuale.
Mi rendo conto che questo problema avra’ effetti dirompenti sul mio rapporto di coppia e gia’ da solo ho provato a pormi delle limitazioni. Ma con scarsi risultati.
Nel voler intraprendere un percorso psicoterapeutico quale e’ l’area di specializzazione che devo valutare nella scelta dello psicologo?

Grazie

Marco