Ovviamente non possiamo consigliarLe se abortire o meno, è probabilmente una delle decisioni più intime che una donna possa prendere, e tanto meno se continuare la storia con questa persona, dev'essere Lei a scegliere cosa vuole, e cosa no, e decidere di conseguenza.

Salve sono Maya ho 24 anni ho una relazione da circa 2 anni con un uomo di 32 anni , entrambi lavoriamo anche se personalmente ho un contratto a t.d. Con scadenza 1 febbraio . Ho un ottimo rapporto con lui ma a dicembre dello scorso anno noto un cambiamento nelle sue abitudini lui 2 volte su tre preferisce stare a casa anziché stare con me comincia a degenerare anche il lato sessuale scusate se lo dico ...finché esasperata dalla situazione lo metto alle strette . Lui confessa di essere ricaduto nell eroina (sniffata) io di questa situazione nn ne ero a conoscenza fino a quel momento così lui dice che vuole ritornare libero e decide di farsi seguire dal sert . A gennaio intraprendiamo questo percorso con L assunzione di metadone e la storia procede normalmente. Siamo soliti ogni tanto uscire fuori il week end così quest estate decidiamo di uscire fuori 4 giorni per staccare un po’ .Lui decide di non portare con se il metadone e il secondo giorno ha una crisi di astinenza si rifà il suo borsone e se ne va lasciandomi li . Ho tentato comunque di stargli accanto rendendolo consapevole della situazione creata ma senza premere troppo, dopo questo tra noi non ci sono stati più episodi di questo tipo lui continua il suo percorso rendendomi partecipe di qualsiasi cosa ...una settimana fa però scopro di essere incinta la mia famiglia non è d’accordo vogliono che abortisca io questo nn lo vorrei assolutamente e nemmeno lui che da subito si è dimostrato più attento e premuroso ma la situazione è un po’ complicata ..scusate lo sfogo ...vorrei un consiglio .