Ciao,sono una ragazza di 14 anni e mi rivolgo a voi perché da molto tempo ho un problema che non riesco a risolvere e che mi tormenta. All'incirca nel periodo dell'asilo altri bambini hanno iniziato a prendermi in giro e a emarginarmi per motivi che ancora oggi mi sono sconosciuti. Nel corso degli anni le loro accuse sono divenute sempre più violente fino a ricorrere talvolta a violenza anche fisica. Ancora oggi ne sono vittima,anche se in modo decisamente minore. Attualmente,da 14enne noto che la mia personalità si è frammentata in numerose altre. Non so se è una mia supposizione,ma spesso ho numerosi sbalzi d'umore,attacchi d'ira ,fortunatamente quasi del tutto controllabili, e mi comporto in un modo che gli altri considerano strano. Ho una vita felice e anche ottimi voti scolastici,ma tuttavia questo problema mi causa molto spesso depressione e mi isolo ancora di più dagli altri. Non so se può essere un dato determinante,ma per la maggior parte del tempo mi tremano le gambe e in contemporanea giocherello con i capelli o mi mordo le unghie o le pellicine delle dita...Ho interessi che molto spesso sono stati anche la causa delle discriminazioni dei miei compagni che molto frequentemente mi chiamano "mostro". Frequento il primo anno di superiori ed il primo giorno di scuola mi sono detta: "Sarò me stessa e proverò a socializzare",ma è andato tutto a rotoli e mi sento una fallita. La cosa che più mi fa arrabbiare è che io mi accorgo del passaggio da un modo di essere all'altro,ma non posso fermarlo...So di essere sadomasochista. So di aver tentato il suicidio numerose volte,non riuscendo però a compiere l'atto completo perché in un certo senso mi amo. So anche di aver avuto a volte desideri omicidi,ma me ne sono subito pentita. E non lo farò...Amo le cose occulte,perverse...mangio per la maggior parte delle volte schifezze...e sono confusa. Non so se è possibile...capire in che disordine mi ritrovo...
Saluti e grazie per le vostre risposte.