Salve, ho provato la ricerca che mi consigliava, ma non sono riuscita a portare a termine la richiesta per paura di espormi. E'assurdo però è quello che ho provato.

"Prendi la mia vita ripuliscila dal dolore, dalle debolezz e donala a chi vuole vivere, ma non può.Prendi la mia vita e porta nel mondo chi lo merita, prendi la mia vita,io non ho la forza per viverla così come è!!Scusami!!"

Ha provato a cercare un collega nella pagina "ricerca professionisti"? Magari ne trova uno con tariffe accessibili nella sua zona, oppure potrebbe fruire della versione gratuita del servizio di orientamento alla terapia nella pagina "come scegliere il professionista giusto".

Salve
1 ha ragione sulla interruzione, ma io non l'ho fatto.
2 i farmaci erano un problema per il mio midollo osseo ed è stato il medico a non fidarsi a darmene altri e a farmi interrompere quelli che prendevo.
3 con lo psicologo, il d'accordo" è errato. Non c'era intesa, ogni incontro era una puntata a se, ho fatto presente tutte le mie perplessità, ma non è cambiato nulla, quindi ho cambiato io.
4 ho chiesto il cambio, ma non ci sono risorse ed io ho finito le mie.
5 ho chiamto stamattina per un aiuto e la promessa di richiamare non è stata mantenuta.
6 sono a un passo dal fondo, quando arriverà, la parola Fine prenderà tutto il suo senso.
Grazie.

In linea di massima, interrompere la terapia anzitempo è sempre sconsigliabile, anche dopo i primi miglioramenti. La depressione è un disturbo che richiede una terapia costante, se la si abbandona prima che l'umore si sia stabilizzato il rischio di ricaduta è molto alto. Nel Suo caso sarebbe stato utile chiedere allo psichiatra di cambiare farmaci o dosaggi, o entrambe le cose, e alla asl di cambiare lo psicologo, sarebbe poi utile capire in che senso non andava d'accordo con quest'ultimo. Lo psicologo non è una figura con la quale si deve o non deve andare d'accordo, quelli sono gli amici o i parenti. Eventuali astii che si possono incontrare in terapia vanno riconosciuti dal professionista e analizzati come parte della stessa.

Le ho interrotte perchè i farmaci hanno cominciato a darmi grossi problemi a livello del midollo osseo e lo psichiatra non se l'he pù sentita e poi perchè era un periodo in cui stavo meglio. Adesso circostanze di altro tipo mi hanno riportato sopra il burrone e non so più che fare..Lo psicologo pubblico invece l'ho interrotto perchè non ci andavo d'accordo e quello privato perchè non mi posso più permettere la spesa...

nessuna di queste terapie ha dato benefici? Le ha forse interrotte per qualche motivo prematuramente?

Scusi, sto provando a risponderle, ma incontro problemi di invio.
Comunque ho seguito sia terpia farmacologica che psicologica. Ma sono come mi ha letto. Ora comunque non ho psicologo.
Grazie

Prova di invio